giovedì 19 aprile 2012

Domani e dopodomani Assemblea Nazionale dell'Avvocatura

All'odg geografia giudiziaria, riforma forense, liberalizzazioni

Gli avvocati continuano ad essere fortemente critici con le liberalizzazioni e con i provvedimenti relativi alla giustizia adottati dal Governo. Temi che saranno al centro dell'assemblea dell'Oua (Organismo Unitario dell'Avvocatura), con la partecipazione delle istituzioni, degli Ordini territoriali e delle Associazioni forensi.
L'incontro è previsto per domani e sabato a Roma prossimi nella Sala Seminari della Cassa Forense.
''Il sistema Giustizia - afferma il presidente Oua, Maurizio de Tilla - sta subendo una serie di interventi sbagliati. Stiamo vivendo una intensa fase di trasformazione il cui unico obiettivo è allontanare la macchina giudiziaria dai cittadini, negarne l'accesso, la prossimità, l'universalità. Tanto la mediaconciliazione obbligatoria (non a caso sotto l'esame della Corte Costituzionale e della Corte di Giustizia Europea), quanto la prospettata chiusura degli uffici dei giudici di pace, delle sedi distaccate e dei cosiddetti tribunali minori, vanno in questa sciagurata direzione. Invece, di far funzionare la giustizia, si comprimono diritti per rendere più efficiente la giustizia solo per le imprese.  L'ultimo e recente documento del tavolo tecnico ministeriale sulla geografia giudiziaria - conclude de Tilla - conferma le nostre peggiori previsioni: molti presidi di legalità e di sicurezza verranno cancellati. Non essendo in grado di riformare la macchina giudiziaria e neppure di dialogare con chi ha proposte per farlo, si è deciso di rottamare la giustizia. Una vergogna. Protesteremo con forza, anche partendo dalle decisioni del recente Congresso straordinario forense che su questi temi è stato chiarissimo, dando mandato all'Oua di andare avanti con tutte le possibili iniziative di contrasto”.

(Da Mondoprofessionisti del 19.4.2012)