venerdì 22 marzo 2019

PIPPO FIUMANO' CONSIGLIERE DELL'ORDINE


E' con immensa soddisfazione che comunichiamo  ai Soci dell'Associazione Giarrese Avvocati, ai legali del foro di Giarre  ed a tutti i Colleghi che, a seguito del subentro al posto di un Consigliere dimissionario, deliberato nella seduta dello scorso 19 marzo 2019, il nostro stimatissimo Presidente Avv. Giuseppe Fiumanò  è divenuto componente del Consiglio dell'Ordine Avvocati di Catania.
La notizia, di per sè entusiasmante, riveste maggior importanza laddove si consideri che il Foro di Giarre ha per la prima volta un suo degno rappresentante al C.O.A.
Nella stessa seduta è stato deliberata la revoca in autotutela della delibera di annullamento delle operazioni elettorali dell'11 gennaio 2019 e la prosecuzione delle stesse, che vedono peraltro candidato l’Avv. Fiumanò.
Siamo certi che il consigliere Fiumanò saprà operare nell'interesse della categoria come ha sempre fatto in questi decenni in cui ha rappresentato e continua a rappresentare gli Avvocati dell'ex mandamento di Giarre con competenza e professionalità.

lunedì 4 marzo 2019

LEGGE ANTICORRUZIONE, EVENTO IN MEMORIA DI FINOCCHIARO

Sabato scorso la sala conferenze dell'Hotel Sicilia ha ospitato l'evento formativo "LEGGE ANTICORRUZIONE: CONSEGUENZE IN MATERIA PENITENZIARIA E DUBBI DI COSTITUZIONALITA'", dedicato alla memoria del compianto penalista Alfio Finocchiaro.
Si è trattato di un interessante momento di confronto e di dibattito oggi sul cosiddetto ddl "Spazza corrotti" a poco più di un mese dall'entrata in vigore.
Dopo l'introduzione del Presidente AGA Giuseppe Fiumanò, gli avvocati Giuseppe Musumeci, Ernesto Pino ed Enzo Mellia ed il giudice Agata Santonocito nei loro interventi hanno evidenziato la scelta politica ben precisa operata dal legislatore ossia quella di assimilare – di fatto – i reati contro la P.A. (in particolare, quelli commessi da pubblici agenti) ai delitti di criminalità mafiosa o terroristica e ciò ha comportato: 1) innovazioni alle fattispecie astratte di reato rilevanti in materia; 2) modifiche rilevanti sotto il profilo accertativo riferito alla tipologia di illeciti in oggetto; 3) mutamenti nel trattamento sanzionatorio.
I relatori intervenuti hanno ciascuno espresso il proprio punto di vista e portato la propria esperienza di magistrati ed avvocati, evidenziando le criticità e le difficoltà interpretative della legge, i cui effetti si potranno vedere solo a seguito di concreta applicazione della stessa.