lunedì 27 gennaio 2014

OUA: confermate tutte le iniziative di protesta

Nicola Marino, presidente dell'Organismo Unitario dell'Avvocatura-Oua, alla fine della Cerimonia di Inaugurazione presso la Cassazione a Roma, ha riaffermato le ragioni della protesta della categoria. "La Cancellieri comprenderà che la strategia delle polemiche e dello scontro può anche distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica, ma la realtà è fin troppo evidente, come dimostrano i dati ufficiali sullo stato della giurisdizione: dopo un decennio di interventi contro il diritto di difesa e gli avvocati, 17 in 8 anni, e nonostante la chiusura di 1000 tra tribunali, sedi distaccate e uffici di giudici di pace, la giustizia e' sempre in piena emergenza e gli sprechi continuano".
“La situazione è gravissima - continua il presidente Oua, citando i dati esposti ieri dall'Osservatorio dell'avvocatura sulla giurisdizione - le entrate da contributo unificato (a carico dei cittadini) sono aumentate enormemente, crescendo del 55% per il primo grado, del 119% in appello e del 182% in Cassazione e i tempi continuano ad essere ''irragionevoli''. Se nel 2005 la durata media del processo davanti al tribunale e alla Corte d'appello era di 5,7 anni, nel 2011 si è passati a 7,4 anni. Per essere ancora più chiari, le riforme pasticciate, senza dialogo con gli avvocati, hanno portato a un deterioramento ulteriore del nostro sistema”. Conferma le tre giornate di astensione (18-20 febbraio) e una manifestazione nazionale a Roma il 20 febbraio.

(Da ilsole24ore.com del 27.1.2014)