lunedì 20 gennaio 2014

Movimento Forense per differimento pagamento Cassa

Giunge notizia che alcuni Consigli dell’Ordine degli Avvocati abbiano deliberato, in via d’urgenza, di inviare una richiesta alla Cassa Forense affinchè venga sospesa e/o differita la scadenza del pagamento dei contributi posta al 31/12/2013. 
A fondamento dei menzionati appelli all’ente previdenziale, viene portata la gravissima crisi economica che attanaglia il Paese ed anche l’Avvocatura, accentuata da frequenti casi di mancato pagamento da parte della clientela e dello Stato.
Il Movimento Forense ritiene di dover sostenere tali richieste ed iniziative, il cui accoglimento donerebbe a moltissimi Colleghi una parentesi di sollievo.
Ovviamente siamo consapevoli che sospendere e/o differire la rata di pagamento dei contributi scadenziata al 31/12/2013 non può costituire misura unica e sufficiente di sostegno alle difficoltà economiche degli Avvocati. Sappiamo bene che è assolutamente necessario ed indifferibile un serio ragionamento sul quantum e sulle modalità di pagamento degli oneri contributivi forensi, a partire dal 2014, allo scopo di elaborare un piano contributivo che sia concretamente sostenibile per gli Avvocati.
Tuttavia, la sospensione e/o il differimento della scadenza del 31/12, costituirebbe un importante segno di solidarietà concreta e di presa d’atto dei reali problemi quotidiani di gran parte degli Avvocati.
Un segno, peraltro, promanante dall’Ente Previdenziale Forense, a sottolinearne natura e finalità.

(Da movimentoforense.it del 26.12.2013)