lunedì 8 novembre 2010

L’Avvocatura italiana al servizio dei cittadini

Dal 25 al 27 novembre a Genova il XXX Congresso Nazionale Forense

Il ruolo sociale, l’efficienza del sistema giuridico italiano e le prospettive dell’Avvocatura nel contesto nazionale saranno al centro dei tre giorni di dibattito organizzati dall’Ordine degli Avvocati di Genova e promossi dal Consiglio Nazionale Forense, dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura e dalla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense. All’evento sono attesi circa 2000 professionisti da tutta Italia ed un ricco programma di iniziative collaterali in tutta la città sarà realizzato in collaborazione con il Comune di Genova. Si svolgerà a Genova dal 25 al 27 novembre il XXX Congresso Nazionale Forense, dal titolo “L’avvocatura italiana al servizio dei cittadini”, promosso dal Consiglio Nazionale Forense, dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura e dalla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense e organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Genova. In una contingenza critica come quella attuale, in cui vengono messi in discussione non solo gli equilibri economici, ma anche l’assetto stesso della giustizia italiana, l’Avvocatura si pone l’obiettivo di creare un’occasione di confronto e di dibattito sui grandi temi che sono alla base della nostra democrazia, della tenuta istituzionale del Paese, nonché dell’attività della categoria, con particolare attenzione all’importante funzione sociale degli avvocati. Saranno oggetto di riflessione la tutela dei diritti umani, il sistema-giustizia e le sue criticità e il ruolo dell’avvocatura come servizio ai cittadini, la valutazione delle prospettive dell’attività forense, in una congiuntura di crisi, anche alla luce dei progetti di riforma forense e dei cambiamenti legislativi degli ultimi anni che hanno interessato il settore. La tre giorni di dibattito prenderà il via giovedì 25 novembre a bordo della nave Costa Concordia, ormeggiata presso la Stazione Marittima, Ponte dei Mille. Alle 9.30, dopo il benvenuto di Stefano Savi, Presidente dell’Ordine di Genova, le autorità saluteranno l’apertura dei lavori. Saranno presenti Marta Vincenzi, Sindaco di Genova, Claudio Burlando, Presidente della Regione Liguria, Alessandro Repetto, Presidente della Provincia di Genova, Claudio Viazzi , Presidente del Tribunale di Genova, Mario Torti, Presidente della Corte d’Appello di Genova, Mons. Angelo Bagnasco, Cardinale Arcivescovo di Genova e infine Laura Mirachian, Rappresentante dell’ O.N.U e Ambasciatore d’Italia a Ginevra e Vito Monetti , Presidente MEDEL, Magistrats européens puor la démocratie et les liberte. A seguire interverranno Francesco Amirante, Presidente della Corte Costituzionale, Ernesto Lupo, Primo Presidente della Corte di Cassazione e di Michele Vietti, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura. E’ prevista inoltre la partecipazione del Ministro della Giustizia, Angelino Alfano. Le relazioni di apertura dei lavori saranno affidate a Guido Alpa, Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Maurizio De Tilla, Presidente dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura e Marco Ubertini, Presidente della Cassa di Previdenza e Assistenza Forense, cui seguiranno i rappresentanti delle Associazioni a dibattere su “Le istanze e le prospettive dell’Avvocatura”. La prima tavola rotonda, alle ore 17.00, porrà l’attenzione su dibattiti di attualità relativi all’attività forense: in apertura Alarico Mariano Mariani introdurrà il tema del ruolo sociale dell’Avvocatura a tutela dei diritti umani, avvalendosi dell’intervento di giuristi di spicco nazionali ed internazionali come Giovanni Maria Flick, Presidente Emerito Corte Costituzionale, Stefano Rodotà, Professore Emerito di Diritto Civile e Presidente Comitato Scientifico Agenzia Europea dei Diritti Umani, Mads Andenas, delegato ONU sulla detenzione arbitraria e Direttore dell’Institute for Human Rights della Università di Oslo e Gabriela Carina Knaul de Albuquerque e Silva, Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla indipendenza dei giudici e degli avvocati. A prendere parola alle 17.30 sarà Victor Uckmar, Professore Emerito dell’Università di Genova, che prenderà in esame gli effetti della contingente crisi economica sull’attività forense. In chiusura di giornata, alle 18.00, verrà infine presentato un esperimento del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, lo “Sportello di Giustizia per Tutti”. Venerdì 26 novembre sarà interamente dedicato al dibattito sulle riforme della professione forense e della giustizia, attualmente al vaglio del Parlamento (con un confronto politico sullo stato della giustizia civile e penale, su quella amministrativa e tributaria, sul sistema della mediazione – conciliazione, sulla formazione e la specializzazione). Nella stessa giornata, alle 14.30 verranno presentati due rapporti relativi alle donne e ai giovani nell’Avvocatura.   Sabato 27 novembre, in seguito all’intervento sul nuovo Welfare a cura della Cassa Nazionale Forense, avrà luogo l’importante momento elettivo per il rinnovo dei delegati dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura e la votazione delle mozioni del Congresso, la cui approvazione concluderà ufficialmente il Congresso.  Un ricco programma di iniziative collaterali è stato inoltre organizzato con la collaborazione del Comune di Genova, per accogliere in una città aperta e viva gli oltre 2000 professionisti che parteciperanno all’evento. Tra le iniziative, aperte anche al pubblico, la mostra “Avvocati e libri… una lunga storia”, promossa dal Consiglio Nazionale Forense e dall’Università di Genova presso la Commenda di Prè. Nella serata di venerdì 26 novembre, un evento nella storica Via Garibaldi, che per l’occasione vedrà l’apertura notturna dei Musei di Strada Nuova, Palazzo Bianco e Palazzo Rosso, e di Palazzo Nicolosio Lomellino, con la mostra “Bartolomeo e Domenico Guidobono. Opere dalle collezioni private”, e Palazzo della Meridiana, con lo straordinario Salone di Luca Cambiaso, appena restaurato. Il programma aggiornato del XXX Congresso Nazionale Forense è disponibile on line al sito www.xxxcongressoforense.it

(Da Mondoprofessionisti dell’8.11.2010)