mercoledì 6 aprile 2011

Licenziamento discriminatorio, cosa provare?

Cassazione civile, sentenza n. 7046 del 28.3.2011

Nel caso di licenziamento discriminatorio bisogna dimostrare specificamente, con onere a carico del lavoratore, che l'intento discriminatorio e di rappresaglia per l'attività svolta abbia avuto efficacia determinativa esclusiva della volontà del datore di lavoro, anche rispetto ad altri tatti rilevanti ai fini della configurazione di una giusta causa o di un giustificato motivo di recesso.

(Da overlex.com)