venerdì 8 aprile 2011

Cassazione, no interventi senza speranza

Medici colpevoli anche se hanno il consenso del paziente

Violano il codice deontologico i medici che sottopongono ad interventi pazienti 'inoperabili' e afflitti da patologie che lasciano loro solo poco tempo di vita, anche nel caso in cui sia stato proprio il paziente a dare il suo consenso informato all'operazione.
Lo sottolinea la Cassazione confermando la condanna per omicidio colposo nei confronti di tre medici dell'ospedale San Giovanni di Roma che avevano operato, provocandone la morte, una donna 43enne che aveva solo 6 mesi di vita.

(Da ansa.it dell’8.4.2011)