domenica 13 maggio 2012

Dal 9 Luglio cambio cognome con decreto del Prefetto


In Gazzetta il Dpr 54/12 che aiuta chi ha patronimici imbarazzanti.
Ogni interessato può proporre opposizione all'ufficio territoriale del GovernoBasta con i cognomi ridicoli o imbarazzanti. Addio casati che tali non sono perché rivelano l'origine naturale. Largo a chi vuole aggiungere al suo patronimico aggiungere un altro cognome, magari quello della madre.
Dal 9 luglio, infatti, entrerà in vigore il Dpr 54/12 che semplifica la procedurà: basterà una domanda circostanziata, spiegando i motivi della volontà di cambiare, indirizzata al prefetto che potrà rispondere con il decreto di concessione (il testo del provvedimento è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 108/12).
Chiunque ne abbia interesse può fare opposizione alla domanda entro il termine di trenta giorni dalla data dell'ultima affissione oppure dalla data dell'ultima notificazione alle persone interessate. L'impugnazione si propone con atto notificato al rappresentante del Governo nella Provincia.

Dario Ferrara (da cassazione.net)