martedì 19 giugno 2012

Deposito telematico, qualche perplessità…


"Un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l'umanità" (???)
E' con questa citazione iperbolica che ieri pomeriggio avrei voluto annunciare il primo deposito telematico a valore legale nel Distretto della Corte d'Appello di Perugia.
Poco prima delle 18 di ieri 18.06.2012, infatti, ho depositato una comparsa conclusionale presso la Corte d'Appello di Perugia e questa mattina non avrò bisogno di depositare l'analogo cartaceo per rendere effettivo l'adempimento.
Però....
Però l'entusiasmo e la soddisfazione per l'evento e la novità è durata ben poco: cioè il tempo necessario (pochi minuti) per rilevare che le ricevute inerenti la spedizione tardavano ad arrivare. Ebbene, a fronte di una ricevuta di accettazione pervenuta alle 18, la ricevuta di avvenuta consegna (quella che attesta il deposito, fissando data ed ora) è giunta alle 19,49; quella relativa all'esito dei controlli automatici alle 21,30. Questa mattina (ma questo è normale) avrò la comunicazione relativa all'esito dei controlli effettuati dalla cancelleria.
Questo significa che se l'avessi inviato alle 13 del giorno di scadenza, il mio deposito, certificato dopo 1H e 49', sarebbe stato considerato fuori termine, pur avendo io fatto tutto ciò che era in mio potere per rispettare il termine.
Questo non va bene e non possono essere messi a disposizione degli operatori strumenti che non assicurano la certezza del traffico telematico e che presentano rischi di funzionamento di tale portata.
Anche perché, attesa l'immediata visibilità dell'atto depositato in via telematica, legittimamente si può attendere l'ultimo momento utile per il deposito, facendo affidamento sui tempi della telematica, che dovrebbero essere calcolati in secondi, nemmeno in mminuti, figurarsi ad ore.
Non vorrei che il passaggio al processo telematico sia da paragonare a quel furbo protagonista della barzelletta che lanciandosi dall'aereo in panne prese lo zaino degli attrezzi invece che il paracadute....
Sconsolatamente.

Stefano Bogini (da teledirltto.it del 19.6.2012)