martedì 5 giugno 2012

Assegno di mantenimento per figlio residente col padre


L'ex moglie è tenuta a versare l'assegno di mantenimento per il figlio, che ha deciso di andar a vivere con il padre?
Il caso
Un uomo separato, i cui figli venivano affidati alla ex moglie, versava un assegno mensile di circa 400 € a testa. Tuttavia, il figlio maggiore decideva di andare a vivere con il padre a causa dei continui litigi con la madre e con il suo nuovo compagno (che tra l'altro viveva nella casa familiare). Da quel momento l’ex marito versava solo l'assegno di mantenimento per l'altro figlio che viveva ancora con la ex-moglie, mentre quest’ultima si rifiutava di provvedere al mantenimento del figlio maggiore. E’ possibile in qualche modo far sì che la madre partecipi al suo mantenimento? È inoltre possibile chiedere gli alimenti arretrati?
La soluzione
Atteso il mutamento effettivo della situazione statuita in separazione, sarà possibile richiedere al Tribunale o la modifica delle condizioni di separazione con cui formalizzare la circostanza che uno dei figli vive con il padre e chiedere che la ex moglie versi un contributo per il mantenimento dello stesso, a condizione, ovviamente che il ragazzo non sia divenuto economicamente autonomo.
Le stesse richieste potranno essere eventualmente formulare promuovendo la procedura di divorzio, essendo trascorsi più di tre anni dalla separazione.
In nessun caso potranno invece essere richiesti gli arretrati, posto che non esiste allo stato una pronuncia dell'autorità giudiziaria che imponga alla ex moglie di concorrere al mantenimento del figlio.

(Da avvocati.it del 4.6.2012)