venerdì 12 aprile 2013

COMUNI UNITI PER SALVARE IL GIUDICE DI PACE

Nel notare -con amarezza- come la stampa "che conta" non abbia dato immediato risalto alla notizia, informiamo per primi i Colleghi dell'esito positivo dell'incontro svoltosi ieri pomeriggio nell'aula consiliare del Comune di Giarre (alla quale hanno presenziato anche il nostro Presidente Avv. Fiumanò ed il vicepresidente Avv. Nicotra) nel corso del quale i Sindaci ed i rappresentanti dei Comuni rientranti nell'ex mandamento di Giarre, con l'aggiunta del Comune di Piedimonte Etneo, hanno deciso di adottare ogni provvedimento necessario -se tramite unione di Comuni o consorzio è un aspetto secondario- per continuare a mantenere l'Ufficio del Giudice di Pace di Giarre, estremo baluardo di Giustizia dopo il previsto "scippo" del Tribunale.