giovedì 1 marzo 2012

La grande città costa cara

Chi vi si trasferisce è costretto ad aumentare
l’assegno di mantenimento per i figli

Passare da un piccolo centro a una grande città anche per assecondare le proprie ambizioni di carriera.
Una scelta che è costata cara a un professionista che proprio in virtù di questo trasferimento si è visto costretto ad aumentare in maniera consistente l'assegno di mantenimento destinato alla ex moglie e ai figli.
Questo, in sintesi, il disposto della sentenza n. 785 (del 20.1.2012, NdAGANews) con cui la Corte di Cassazione ha confermato la decisione dei giudici di merito che avevano legittimato l'aumento della somma dovuta, interpretando il trasloco in città come sicura fonte di maggiori guadagni sulla base di sviluppi prevedibili per la carriera.

Alberta Perolo (da famigliacristiana.it del 28.2.2012)