martedì 27 marzo 2012

Florio: “Questo modello di conciliazione non funziona”

di Alessandro Galimberti e Patrizia Maciocchi

Sulle marce in più degli avvocati punta anche il coordinatore della Commissione sulla mediazione del Consiglio nazionale forense, Fabio Florio.
«I mediatori dovranno fare i conti con accordi regolati dalle stesse norme dei contratti – spiega Florio - si dovrà evitare che le intese raggiunte si infrangano contro lo scoglio delle norme imperative o dell'ordine pubblico. Sono considerazioni che un legale può fare meglio di altri professionisti».
A preoccupare il Cnf … sono i problemi logistici e tecnici.
«Abbiamo circa 50 ordini che non hanno i locali da dedicare alla mediazione - confida Fabio Florio - e non è per niente facile stipulare le polizze assicurative». Altra spina nel fianco è la messa a punto di un software gestionale. «Non è semplice mettere a punto il sistema nei tempi richiesti dal ministero - spiega il coordinatore Florio - ma abbiamo già stipulato una convenzione e contiamo di essere pronti per gli ordini entro due o tre mesi».

Estratto da ilsole24ore.com del 18.3.2012