domenica 2 giugno 2013

GDP, APPELLO DI FISICHELLA A DI MARCO

Il coordinatore Fisichella
scrive al presidente Di Marco
«Nuovi tagli al personale
causeranno la totale paralisi»

Un accorato appello al presidente del tribunale di Catania, Bruno Di Marco, è uno degli ultimi atti che il coordinatore dell'ufficio del giudice di pace di Giarre, Salvatore Fisichella (da giugno non più in servizio per raggiunti limiti di età) è stato costretto a compiere a salvaguardia del buon funzionamento di un ufficio giudiziario che ha proficuamente diretto con competenza, professionalità ed umanità. Infatti, la settimana scorsa il presidente della corte d'appello di Catania Alfio Scuto ha disposto l'applicazione di un cancelliere di Giarre per sei mesi alla III Sezione Penale della corte.
«L'ufficio del giudice di pace di Giarre - spiega Fisichella - è già di per sé carente di personale in seguito al pensionamento di un operatore e all'applicazione alla stessa Corte del dirigente, per cui tale ulteriore applicazione ridurrebbe il personale a sole tre unità rispetto alle cinque previste in pianta organica».
In considerazione del sovraccarico di lavoro cui è sottoposto il personale, il coordinatore uscente ha chiesto al presidente del tribunale di «voler intervenire presso il presidente della Corte d'Appello di Catania onde revocare il provvedimento di applicazione del cancelliere… in quanto ciò provocherebbe sicuramente un grave danno per il buon funzionamento dell'Ufficio provocandone la totale paralisi, non potendo, soltanto le tre unità restanti, fare un lavoro massacrante, vanificando pertanto l'impegno costante e quotidiano del personale.

Mario Vitale (da La Sicilia dell’1.6.2013)