giovedì 6 dicembre 2012

Riforma forense in dirittura d'arrivo

Il provvedimento calendarizzato per l'aula
del Senato nella settimana prima di Natale

La conferenza dei capigruppo del Senato ha stabilito oggi che la riforma forense sarà in aula dal 18 al 21 dicembre. Sempre che il concomitante esame della legge di Stabilità da parte dell’aula non provochi ulteriori ritardi e battute d’arresto per l’approvazione definitiva del disegno di legge arrivato in terza lettura a palazzo Madama.  Apprezzamento per la decisione è stato espresso dal presidente del Consiglio nazionale forense Guido Alpa. “La riforma è stata ampiamente discussa al Senato e poi alla Camera, dove è stata approvata a larghissima maggioranza dopo un esame attento e approfondito. Ci auguriamo dunque che l’iter parlamentare possa concludersi prima della fine dell’anno. Confidiamo che la commissione giustizia possa procedere all’esame del provvedimento in tempi ristretti. Lo stesso presidente Filippo Berselli ha dichiarato di essere pronto e questo ci conforta. Ci attendiamo che i gruppi parlamentari Pd e Pdl facciano seguito a quanto dichiarato pubblicamente e ritirino i propri emendamenti”, dice Alpa. Che conclude: “sarebbe sconcertante, d’altra parte, se questa legislatura si chiudesse con una legge per le professioni non regolamentate e con l’avvocatura, professione radicata in Costituzione, disciplinata per regolamento governativo. L’Avvocatura non l’accetterebbe”.  Filippo Berselli, presidente della commissione Giustizia del Senato (Pdl) da parte sua sottolinea come “la commissione Giustizia stia facendo tutto quanto di sua competenza per giungere al più presto all'approvazione definitiva della legge nel medesimo testo licenziato dalla Camera. "Non ci sarebbe più tempo, infatti – spiega - per una quarta lettura e non si deve vanificare l'enorme e proficuo lavoro fatto dal Parlamento dall'inizio della legislatura ad oggi, anche in funzione –conclude Berselli - della sollecitazione espressa a larghissima maggioranza nei giorni scorsi dall'avvocatura in occasione del congresso nazionale di Bari'.

Luigi Berliri (da Mondoprofessionisti del 6.12.2012)