martedì 10 febbraio 2015

Cassa, questo mese prima scadenza per i minimi

Avvocati alla cassa per i contributi minimi previdenziali 2015. La prima scadenza per il pagamento della prima rata (o dell'unica soluzione) è fissato infatti per il 28 febbraio 2015. Con una nuova funzionalità di produzione e stampa dei bollettini di versamento, disponibile sul sito web della Cassa di previdenza e assistenza forense da ieri. È lo stesso Ente a comunicarlo, tramite una nota informativa sulle nuove modalità di riscossione dei contributi minimi 2015. I bollettini di pagamento, infatti, anche quest'anno dovranno essere generati e stampati direttamente dall'iscritto, mediante accesso diretto al sito internet della Cassa, www.cassaforense.it, alla sezione «Accessi Riservati - Posizione Personale - Servizi On-Line - M.Av. - M.Av. Contributi Minimi». Tali contributi sono stati determinati, sulla base dei singoli status previdenziali, ai sensi degli artt. 7, 8, 9 e 12 del Regolamento di attuazione dell'art. 21 della legge n. 247/2012, che prevedono riduzioni e agevolazioni per i neo iscritti, nei primi nove anni di iscrizione. Gli importi effettivamente dovuti, da ogni singolo iscritto, saranno comunicati direttamente dalla Cassa a mezzo mail o Pec, in corso di spedizione. Quanto alle scadenze dei pagamenti, la prima rata o l'unica soluzione (prevista attraverso la stampa e il pagamento di tutti e quattro i bollettini) scade, come detto, il 28 febbraio. La seconda rata il 30 aprile 2015, la terza il 30 giugno e la quarta il 30 settembre prossimo. Per i pensionati di vecchiaia, invece, il pagamento del contributo di maternità avviene alle stesse scadenze di cui sopra, tramite però trattenuta sui ratei mensili di pensione se tale modalità è già stata richiesta nel corso dell'anno 2014. Qualora non si fosse effettuata tale richiesta, comunica la Cassa forense, è possibile inoltrare la stessa utilizzando l'apposito modulo presente nella sezione «modulistica» del portale web della Cassa. Per i pensionati che non intendessero utilizzare tale modalità, invece, il pagamento del contributo di maternità deve essere effettuato con la produzione e la stampa dei bollettini come per tutti gli altri iscritti. Per maggiori informazioni è possibile contattare, anche via mail, l'Information Center di Cassa Forense.  

Gabriele Ventura (da Italia Oggi del 10.2.2015)