mercoledì 14 dicembre 2011

MOZIONE PER LA PERMANENZA DEGLI UFFICI GIUDIZIARI

Il Consiglio comunale di Giarre, ieri sera ha votato all’unanimità dei presenti una mozione con la quale impegna l’Amministrazione comunale ad adottare tutti i provvedimenti di propria competenza idonei al mantenimento degli uffici giudiziari (sezione distaccata del Tribunale di Catania- Ufficio del Giudice di Pace) sulla base della apposita normativa che da mandato alla Presidenza del Consiglio di trasmettere, una volta deliberata, la mozione ai Consigli comunali costituenti il sub circondario, invitando le relative Amministrazioni comunali e Consigli comunali ad adottare analoghi provvedimenti.
La mozione oggetto della seduta consiliare di ieri sera, fa seguito al  D.L. 13 agosto 2011 n.138 convertito in Legge 14 settembre 2011 n.148, che prevede, tra l’altro, di emanare la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, con delega al governo di emanare entro 12 mesi i relativi decreti legislativi. Tale disposizione legislativa – si legge nella mozione -  mette a serio rischio la permanenza della sezione distaccata del Tribunale di Catania nonché l’Ufficio del Giudice di Pace. Si sottolinea nella mozione votata all’unanimità che il sub circondario della sezione distaccata di Giarre è composto da 10 Comuni (Giarre, Calatabiano, Castiglione, Fiumefreddo, Linguaglossa, Mascali, Milo, Piedimonte Etneo, Riposto e S.Alfio); asservì una popolazione pari a 150 mila abitanti; presenta carichi di lavoro sia nel settore civile che nel settore penale; il territorio presenta un forte tasso di criminalità  organizzata e che pertanto ricorrono tutti i presupposti previsti dalla legge per il mantenimento della sezione distaccata di Giarre, che è peraltro, allocata in un edificio di nuova costruzione, avente tutti i requisiti previsti dalla legge in materia di edilizia giudiziaria. 

Mario Previtera (nota Uff. Stampa Comune 14.12.2011)