Con
comunicato stampa del 13 luglio 2012, l’Inps ha reso noto l’avvio della nuova
procedura per l’ammissione alla pratica forense presso l’Avvocatura centrale e
le Avvocature territoriali dell’Istituto. Le Direzioni regionali dell’Istituto
cureranno l’affissione dei rispettivi bandi presso le strutture territoriali
interessate e provvederanno ad inviarli ai Consigli degli ordini degli avvocati
territorialmente competenti.
La
domanda per l’ammissione alla pratica forense, reperibile sul portale
www.inps.it, dovrà essere sottoscritta con firma autografa e leggibile
dell’interessato, pena l’esclusione, e spedita a mezzo raccomandata con avviso
di ricevimento alla competente Direzione regionale entro il 27 agosto 2012.
Entro la medesima data, la domanda potrà anche essere consegnata a mano presso
la sede della Direzione regionale e in tal caso gli uffici rilasceranno un’apposita
ricevuta. Per l’Avvocatura centrale la domanda, con le medesime modalità, dovrà
essere spedita o consegnata a mano alla Direzione generale Inps– Direzione
centrale risorse umane. Non saranno prese in considerazione domande presentate
a sedi Inps che non siano le Direzioni regionali competenti. Sulla busta dovrà
essere riportata la dicitura “Domanda per l’ammissione alla pratica forense
presso l’Avvocatura dell’Inps”. In alternativa, la domanda potrà essere
trasmessa tramite l’invio di una PEC all’indirizzo della Direzione regionale di
appartenenza.
Una
Commissione, appositamente costituita presso ciascuna Direzione regionale,
verificata l’ammissibilità delle domande, valuterà l’idoneità dei candidati
sulla base dei criteri riportati nel bando e formerà la lista.
Sul
sito internet dell’Istituto sono disponibili i bandi regionali e il bando per
l’Avvocatura centrale, contenenti i numeri di telefono e di fax dei presidi
regionali e dell’Avvocatura centrale a disposizione per eventuali richieste di
informazioni, e lo schema della domanda.
Biancamaria Consales
(da diritto.it del 13.7.2012)