Camera dei Deputati, Commissione
Giustizia, parere 17.7.2012
Via
libera alle norme che riguardano la giustizia civile contenute nel Decreto
Legge 22 giugno 2012, n. 83
E'
quanto prevede il parere 17 luglio 2012 della Commissione Giustzia della Camera
dei Deputati che ha però posto una condizione, bocciando di fatto il cosiddetto
filtro in appello:
…
“sia soppresso l'articolo 54 ovvero sia
sostituito da un articolo diretto a modificare l'art. 343 c.p.c. e il terzo
comma dell'art. 350 c.p.c. funzionali alla decisione della controversia fin
dalla prima udienza con sentenza letta in udienza; consentendo al giudice di
arrivare alla stessa udienza conoscendo tutti gli atti nonchè gli artt. 350 e
352 c.p.c. prevedendo che il giudice in caso di manifesta fondatezza o
manifesta infondatezza dell'appello pronunci sentenza dando lettura del
dispositivo e della concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto
della decisione, anche mediante il rinvio agli elementi di fatto riportati in
uno o più atti di causa e ai precedenti conformi”.
(Da Altalex del
25.7.2012)