mercoledì 19 febbraio 2014

Catena umana degli avvocati attorno alla Cassazione

L'Organismo Unitario dell'Avvocatura conferma
 i dati positivi di adesione all'astensione dalle udienze
 in quasi tutti i tribunali: circa il 90%

Una catena umana attorno alla Corte Suprema di Cassazione, una simbolica protesta che esprime l’impegno di tutti i giovani avvocati italiani per una giustizia migliore. Domani, giovedì 20 febbraio, dalle 11.30 alle 12, al culmine dello sciopero di tre giorni indetto dall’avvocatura italiana per protestare contro il deterioramento del sistema giudiziario in Italia e l’introduzione di ulteriori ostacoli per l’accesso alla giustizia per il cittadino, AIGA, associazione italiana dei giovani avvocati, promuove una clamorosa protesta. L'Associazione nazionale avvocati italiani,da parte sua, sottolinea il grande successo dell'astensione dalle udienze degli avvocati. "Da lungo tempo la politica ci sta deludendo. Le scelte sulla giustizia sono state tutte demagogiche e sbagliate - ha dichiarato il presidente Anai Maurizio De Tilla - Non dobbiamo demordere. Il nuovo Governo Renzi non ci deve indurre a credere in una prospettiva migliore. Tutto procederà come prima, fino a quando non saremo certi che la politica non si farà condizionare dai poteri forti. All’orizzonte non c’è alcun progetto serio sulla giustizia, né alcun sostanziale cambiamento di rotta. L’Avvocatura è in lotta e non deve deflettere nemmeno un istante".  Il presidente De Tilla infine rilancia: "Dopo il 20 febbraio dobbiamo anche valutare la possibilità di un’astensione ad oltranza".


Luigi Berliri (da Mondoprofessionisti del 19.2.2014)