venerdì 8 novembre 2013

Stato sarà responsabile per violazioni gravi dei giudici

Il Consiglio dei ministri ha approvato una norma sulla responsabilita' dello Stato rispetto alle "violazioni gravi e manifeste dell'ordinamento Ue da parte di organi giurisdizionali di ultimo grado", quindi dei supremi giudici della Corte di Cassazione. 

La norma, come si legge nel comunicato del Consiglio dei ministri, era stata richiesta per chiudere una procedura d'infrazione aperta da parte dell'Unione Europea nei confronti dell'Italia: "In ottemperanza con la sentenza della Corte di Giustizia Ue, è stato previsto che in caso di violazioni lo Stato ne debba rispondere direttamente".

Soddisfazione è stata espressa dal vicepremier Angelino Alfano: "E' un intervento che risponde esattamente all'impegno assunto dal governo, in aula, il 2 ottobre e che adegua la nostra disciplina nazionale alla giurisprudenza comunitaria da cui origina la procedura di infrazione. La norma rientra nel perimetro di risposta all'infrazione e lascia in campo i referendum in materia di giustizia sui quali è già stata grande la mobilitazione dell'opinione pubblica".


(Da repubblica.it dell’8.11.2013)