GIUSTIZIA,
CONTINUA LO SCONTRO CON IL MINISTRO CANCELLIERI. L’OUA DOPO LE DICHIARAZIONI
DEL GUARDASIGILLI DA MOSCA, ANNULLA L’INCONTRO DEL 28 GENNAIO E CONFERMA TUTTE
LE INIZIATIVE DI PROTESTA A PARTIRE DALL’ASTENSIONE DAL 18 AL 20 FEBBRAIO
L’OUA
PROPONE ANCHE LE DIMISSIONE IN MASSA DEI VERTICI DELL’AVVOCATURA DAVANTI AL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
NICOLA
MARINO, PRESIDENTE OUA: “Unitariamente l’avvocatura ha fortemente criticato gli
atteggiamenti irriguardosi del ministro che preferisce andare a Mosca invece di
venire a parlare di giustizia a Napoli con gli avvocati. Oltretutto per
occuparsi di corsi di formazione per la Russia…improprio, infine, parlare di
maleducazione e definire gazzarra la protesta di ieri contro il sottosegretario
Ferri, frutto chiaramente dell’esasperazione della categoria e delle continue
aggressioni alla giustizia e ai diritti dei cittadini.”
Nel
corso dei lavori, a Napoli, della VIII Conferenza Nazionale dell’Avvocatura, a
seguito delle dichiarazioni del ministro Cancellieri da Mosca contro
l’avvocatura, è stato approvato un documento unitario della categoria che
condanna le “irriguardose” prese di posizione del Guardasigilli.
L’Assemblea
Oua ha infine licenziato il deliberato con il calendario definitivo di proteste.
STRALCIO
DEL DELIBERATO APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DELL’ORGANISMO UNITARIO IL 16 GENNAIO
DELL’AVVOCATURA CON LE INIZIATIVE DI PROTESTA
Il
25 gennaio con l’inaugurazione dell’Anno Giudiziario, lettura di un intervento
unico concordato a livello nazionale da parte di un rappresentante
dell’Avvocatura (presidente ordine distrettuale o delegato Oua), consegna di un
video di denuncia al presidente del Tribunale. Quindi gli avvocati per protesta
abbandoneranno l’aula.
Dal
3 febbraio, gazebo informativi in tutte le sedi giudiziarie o nelle principali
piazze.
Dal
18 al 20 astensione dalle udienze.
Il
20 manifestazione nazionale a Roma e gazebo di fronte alla Camera dei Deputati
e davanti ai Tribunali, con coinvolgimento anche delle altre professioni e i
sindacati dei lavoratori della giustizia.
Si
studieranno ulteriori forme di protesta e di disobbedienza e nei prossimi
giorni si stilerà anche un documento per indicare le proposte organiche
dell’avvocatura per risolvere gli innumerevoli problemi strutturali della
giustizia.
(Estratto da comunicato stampa OUA del 18.1.2014)