Il
ministro della giustizia Paola Severino, con lettera 5 settembre 2012, al fine
di assentire all'approvazione della rifoma forense in sede deliberante, ha
chiesto alla Commissione Giustizia della Camera lo stalcio di alcune
disposizioni concernenti:
la
riserva per la consulenza e l'assistenza legale stragiudiziale;
ai
fini del titolo di specialista, l'esclusione della possibilità di valutare
esperienze professionali in alternativa alla frequenza di corsi, per gli
iscritti da meno di 20 anni;
le
restrizioni alla possibilità di pubblicità da parte degli avvocati;
la
reintroduzione di fatto delle tariffe forensi;
le
incompatibilità previste perchè troppo ampie;
il
tirocinio di 24 mesi, in contrastro con la regola generale dei 18 mesi
L'avvocatura,
con comunicato del 5 settembre 2012,
ha denunciato tale comportamento del Governo, che tenta di condizionare il passaggio in
deliberante della riforma.
(Da Altalex del
6.9.2012)