I troppi emendamenti fanno slittare l'inizio dell'esame a mercoledì
Altra battuta d’arresto per la riforma forense. Dopo
mesi di quiescenza, ieri la Camera ha ripreso in mano il disegno di legge di
riforma della professione forense. Ma chi si credeva che si fossero finalmente
riavviati i motori si è subito ricreduto. Il gran numero di emendamenti, la
maggior parte dei quali presentati lo scorso ottobre e superati da alcune
importanti disposizioni legislative nel frattempo entrate in vigore e gli
ulteriori emendamenti stati presentati da oltre una settimana hanno indotto sia
il relatore che il rappresentante del Governo a chiedere un rinvio di una
settimana per consentire alla Commissione di procedere nell’esame di un provvedimento
relativo a una riforma attesa oramai da anni, come dimostrano le diverse
sollecitazioni esterne alle quali ciascun deputato della commissione è
sottoposto. Si è quindi deciso di
chiedere a ogni gruppo si faccia carico di identificare gli emendamenti più
rilevanti presentati dai propri deputati. La segnalazione dei gruppi debba
pervenire non oltre martedì prossimo, per consentire alla Commissione di
esaminare gli emendamenti a partire dalla seduta di mercoledì 30 maggio.
Luigi Berliri (da Mondoprofessionisti
del 25.5.2012 )