D. lgs. 21.2.2014 n° 21, su G.U. 11.3.2014
Con
la pubblicazione in Gazzetta del D.Lgs. n. 21/2014 il codice del consumo subisce sostanziali
modifiche relative ai contratti a distanza e ai contratti conclusi fuori dai
locali commerciali.
Queste
le principali novità:
obbligo di informativa precontrattuale:
l'obbligo più gravoso rispoetto al precedente, riguarda l'identità del
professionista, caratteristiche del prodotto o del servizio, modalità di
pagamento, garanzie a favore del consumatore;
obbligo di forma scritta e di linguaggio
chiaramente comprensibile;
diritto di ripensamento: il consumatore se
correttamente informato dell'esistenza di tale diritto può, unilateralmnete,
entro 14 giorni e senza necessità di motivazione reecdere dal contratto; se non
informatoil termin e per ripensarci si allungherà a 12 mesi (contro gli attuali
60 giorni dalla conclusione del contratto e i 90 dalla consegna del bene);
restituzione del prodotto: quale logica conseguenza dell'esercizio del
diritto di ripensamento, il consumatore ha la possibilità di restituire il
prodotto, anche se deterioratoto, essendo ritenuto responsabile soltanto per la
diminuzione del valore.
Il
decreto con cui è stata data attuazione alla Direttiva 2011/83/UE entrerà in
vigore il 26 marzo 2014.
(Da Altalex del 13.3.2014)