Torna a riunirsi, dopo la crisi di governo e la nascita dell'esecutivo Monti, la commissione Giustizia della Camera.
Oggi alle 14.15 è fissato un ufficio di presidenza che dovrà programmare l'audizione del nuovo Guardasigilli Paola Severino sulle linee programmatiche del dicastero e dovrà decidere cosa fare sui provvedimenti - numerosi e anche particolarmente delicati - di cui è stato avviato l'esame.
Su tutti il ddl anticorruzione, già approvato al Senato. Ma anche la riforma dell'ordine forense. In sospeso anche il 'famigerato' provvedimento sul processo lungo, caro all'ex premier Silvio Berlusconi, e le proposte di legge che, finite sotto il fuoco di una maggioranza bipartisan, non hanno mai avuto vita facile in Parlamento: quella sull'omofobia e quella sul divorzio breve.
Il Pd chiederà la calendarizzazione del testo, a prima firma di Lanfranco Tenaglia, che modifica il codice di procedura penale prevedendo l'archiviazione nei casi di particolare tenuità del fatto per alleggerire il carico giudiziario evitando le verifiche processuali.
(Da mondoprofessionisti.it)