Caro Collega e Socio,
come a Tua conoscenza, il D.L. n. 138/2011 convertito nella L. n. 148/2011 (la c.d. Manovra Bis), ha previsto la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, delegando il Governo ad emanare entro dodici mesi i relativi provvedimenti.
Un progetto avventato che non tiene conto di alcuni aspetti che dovrebbero indurre a una maggiore prudenza. Un semplice colpo di spugna, come quello paventato, non può realizzare la razionalizzazione delle strutture giudiziarie sui territori, senza un ampio e serio confronto circa i criteri da seguire per disegnare la nuova geografia giudiziaria ed individuare soluzioni per ottenere efficienza del servizio nel rispetto dei diritti dei cittadini realizzando nel contempo economie di spesa.
La materia delle circoscrizioni non deve essere affrontata unicamente o precipuamente in base a criteri di economicità, in quanto la scelta se mantenere od accorpare un Ufficio Giudiziario deve tener conto di vari altri fattori tra cui le caratteristiche socioeconomiche del territorio. Altrimenti si danneggerebbe la buona giustizia e l’autonomia dei territori.
La ventilata riduzione e/o soppressione di taluni uffici di primo grado, Tribunali, sezioni distaccate e Giudici di Pace, potrebbe colpire il Tribunale (rectius Sezione distaccata) e l'Ufficio del Giudice di Pace di Giarre.
Su tale evenienza ad oggi si è registrato un "assordante silenzio" ed è proprio per questo che riveste particolare importanza l'incontro fissato per Giovedì 10 novembre alle ore 17,30 presso la Sede di Liberiecittadini a Giarre in Piazza Bonadies, 7 (ingresso via Sartori), al quale la Ns. Associazione ha dato piena e convinta adesione ed al quale parteciperanno, su Ns. invito, il Presidente ed il Segretario del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati.
Vi aspetto numerosi.
Cordialmente
Avv. Giuseppe Fiumanò
Presidente AGA