Lo ha proposto Andrea Camporese,
presidente dell'Associazione degli enti previdenziali privati (Adepp) nel corso
della tappa napoletana di "Previdenza in tour"
"Siamo
pronti a lanciare una grande campagna per il welfare dei professionisti,
mettendo in campo nuove iniziative. Oggi i professionisti non hanno
ammortizzatori sociali e non dimentico che ci sono migliaia di giovani che
guadagnano meno di 15 mila euro lordi all'anno. Ci muoveremo anche sul campo
dei finanziamenti europei e combatteremo perché la categoria non continui ad
essere tassata in maniera così scandalosa". Lo ha detto Andrea Camporese,
presidente dell'Associazione degli enti previdenziali privati (Adepp) nel corso
della tappa napoletana di "Previdenza in tour", organizzata dalla
Cassa nazionale di previdenza e assisassia dei dottori commercialisti (Cnpadc) in collaborazione con
l'Ordine dei commercialisti di Napoli presso l'Hotel Excelsior di Napoli. "Il
mondo della professione non è più un mondo dorato”, ha sostenuto introducendo i
lavori Renzo Guffanti, numero uno della Cnpadc. “Occorre rilanciare l'economia
lavorando insieme alle istituzioni e a tutte le altre casse a qualcosa di
nuovo: penso all'housing sociale, all'assistenza per gli iscritti, alle
rateazioni per versare i contributi e alla crescita degli studi
professionali". Al dibattito è intervenuto anche il sindaco di Napoli
Luigi de Magistris che ha sottolineato il ruolo dei professionisti per lo
sviluppo della città: "C'è bisogno di tecnici e di competenze anche in
politica per far ripartire il nostro Paese, per spendere al meglio le risorse
in un momento critico". Il presidente dell'Odcec Napoli Vincenzo Moretta
ha chiesto "maggiore attenzione alle Casse di previdenza nei confronti dei
giovani professionisti che oltre al problema della crisi economica hanno
difficoltà di accesso". “Oggi manca equità tra generazioni e nel rapporto
tra pubblico e privato”, ha evidenziato Giuseppe Puttini, consigliere
d’amministrazione Cnpadc, "le società professionali possono essere un
veicolo per risolvere alcuni problemi". "Un pezzo significativo del
Parlamento – ha detto Valentina Paris, componente della commissione Lavoro
della Camera dei Deputati - sta lavorando perché gli enti previdenziali possano
garantire non solo il piano pensionistico ma anche quello assistenziale. Sarà
un percorso difficile ma crediamo vada fatto per garantire ai professionisti un
futuro più dignitoso". Secondo il presidente emerito dell'Odcec Napoli,
Achille Coppola, "l'ente previdenziale si dimostra vicino al
professionista in un momento storico particolare, di grande cambiamento
economico". All’incontro hanno partecipato anche il direttore generale per
le politiche previdenziali del ministero del lavoro, Edoardo Gambacciani e gli assessori
al Bilancio del Comune e della Provincia di Napoli, Salvatore Palma e Marilena
Nasti.
(Da Mondoprofessionisti
del 18.10.2013)