D.M.
9.8.2013, n. 110; G.U. 3.10.2013, n. 232
Tra due anni cesserà l’obbligo di esporre i
tradizionali contrassegni assicurativi sul parabrezza dei veicoli. Al loro
posto arriveranno infatti progressivamente già nei prossimi mesi dei nuovi
sistemi elettronici che permetteranno un contrasto più efficace della
contraffazione assicurativa.
Lo ha chiarito il decreto del Ministero dello
Sviluppo Economico 9 agosto 2013, n. 110 (pubblicato sulla G.U. n. 232 del 3
ottobre 2013).
Contrassegni
assicurativi dematerializzati. La
legge 27/2012, di conversione del dl 1/2012, ha innestato una serie di novità
anche in ambito stradale tra cui l’importante novella definita
dematerializzazione dei contrassegni assicurativi al dichiarato fine di
sconfiggere la contraffazione assicurativa attraverso il progressivo
superamento del tradizionale tagliando cartaceo a favore di sistemi elettronici
di controllo. Il regolamento appena approdato in gazzetta ha definito compiutamente
le nuove regole. La progressiva sostituzione dei tradizionali documenti dovrà
concludersi entro 2 anni dall’entrata in vigore del decreto. Entro 18 mesi la
verifica della copertura assicurativa obbligatoria potrà essere effettuata
anche mediante l’utilizzo dei dispositivi elettronici omologati per il
controllo del traffico.
Una BD
aggiornata in tempo reale. Ma il
percorso per arrivare al controllo automatico di queste infrazioni è ancora
complesso e denso di incognite. Ad ogni buon fine presso il Ministero dei
Trasporti sarà istituita e resa operativa
una banca dati ad hoc aggiornata in tempo reale con tutti i dati
assicurativi. L’accesso a questi dati sarà gratuito e disponibile per chiunque.
Stefano Manzelli (da dirittoegiustizia.it del 4.10.2013)