Nicoletta Giorgi, 38 anni, padovana, è il primo presidente donna della
storia dell'associazione italiana giovani avvocati, ed è anche, dagli
anni '90, il primo leader degli under 45 che arriva da una città del
nord. La Giorgi, che raccoglie il testimone da Dario Greco, è stata
eletta oggi, nella giornata di chiusura del XXII Congresso dell'Aiga,
che si era aperto giovedì scorso a Palermo. Il programma della Giorgi è
impegnativo: individuare le criticità sulle quali la nostra Associazione
è chiamata a intervenire conferendo alle stesse priorità di esame e di
risoluzione. “In primo luogo – dice a Mp – il
problema della Governance. Un'occasione importante sarà il Congresso
dell'avvocatura che si terrà a Venezia nell'ottobre 2014. All'interno
della nostra categoria ci sono troppe voci in contrasto tra di loro che
hanno reso difficile far accogliere, a livello politico, le nostre
istanze. Pur lasciando inalterate le peculiarità di ogni associazione si
dovrà creare un'assise comune che raccolga tutte le istanze in un'unica
testimonianza. Mi piace pensare a un organismo presieduto a rotazione
dalle varie componenti. Vorrei anche eliminare gli ostacoli che hanno
portato l'Aiga fuori dall'organismo unitario dell'avvocatura”. Secondo
la Giorgi, poi, si “deve tracciare la mappa che individua le mete da
raggiungere nel corso del biennio e che consentirà, già da domani di
predisporre quanto necessario a tal fine. Sintetizzare efficacemente le
idee raccolte al fine di non disperderle”.
(Da Mondoprofessionisti del 27.10.2013)