Ordini e collegi professionali non saranno toccati
dalla Spending Review. Ad assicurarlo alla presidente del Comitato Unitario Permanente degli Ordini e
Collegi Professionali, Marina Calderone, il Ministro per la Pubblica Amministrazione,
Gianpiero D’Alia Nella mattinata di
ieri, presso Palazzo Vidoni, sede del Ministero per la Pubblica Amministrazione,
nel corso di un incontro con i rappresentanti del (Cup), il Ministro ha
illustrato le norme inserite nel Decreto per il perseguimento di obiettivi di
razionalizzazione della Pubblica Amministrazione, ha confermato la non
applicabilità della Spending Review agli Ordini e Collegi Professionali.
Inoltre, al Senato è in discussione, presso la Commissione Affari
Costituzionali, il Decreto Semplificazione P.A.. Il Ministro, riconoscendo
l’importante ruolo sussidiario offerto dai professionisti, ha proposto la
costituzione di un tavolo tecnico con i rappresentanti delle professioni per
poter arricchire il testo con reali e concrete proposte di semplificazione. Il Presidente
del Cup Marina Calderone, dopo aver ringraziato il Ministro per la costante
collaborazione fornita, ha dato piena disponibilità a partecipare ai lavori del
costituendo tavolo tecnico a cui parteciperà una delegazione ristretta in
rappresentanza di tutte le aree di competenza. Ringrazia, inoltre, il Ministro
per l’apporto fornito per l’esclusione degli Ordini professionali dalle norme
di Spending Review, posizione rafforzata anche dalla recente sentenza della
Corte di Giustizia Europea sulla non applicazione del codice appalti per il
comparto. Il Ministro D’Alia chiude l’incontro auspicando una apertura
immediata del tavolo tecnico sulla semplificazione e chiedendo l’apporto dei
professionisti per valutare e monitorare le circolari di applicazione delle
norme sulla Pubblica Amministrazione inseriti nel Decreto del Fare.
Luigi Berliri (da Mondoprofessionisti del 17.10.2013)