Cassazione penale, sent. 30388 dell’1.8.2011
La fattispecie del reato a consumazione prolungata è configurata quasi esclusivamente con riferimento all'ipotesi della erogazione di contributi, finanziamenti ed altro in forma rateale da parte della pubblica amministrazione, che trovino il loro fondamento in un unico provvedimento di concessione di erogazioni pubbliche, di cui all'ipotesi di reato prevista dall'art. 640 bis c.p., ovvero, con riferimento all'ipotesi della truffa ex art. 640 c.p., allorchè l'ingiusto profitto con altrui danno, destinato a prolungarsi o reiterarsi nel tempo, trovi la propria fonte in un unico fatto genetico.