Cons. di Stato, Sez. III, sent. 13.5.2013
Ritiene illegittimo un provvedimento di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno adottato perché lo straniero è stato condannato per spaccio di droga, senza considerare gli altri elementi rilevanti – presenza di un coniuge e della figlia minore nata in Italia e durata quantomeno dall’anno 2003 del suo soggiorno nel territorio nazionale – e senza valutare la perdurante pericolosità sociale dello straniero.
(Da lexitalia.it del 17.5.2013)