Via libera dal Consiglio Nazionale Forense (CNF) ai nuovi parametri forensi. Lo ha annunciato il presidente del CNF, Guido Alpa, all’esito della prima riunione plenaria con tutte le componenti dell’Avvocatura dopo l’approvazione della riforma forense (presenti oltre 120 Ordini, le Unioni, la Cassa forense, l’OUA e le Associazioni forensi).
La proposta sui parametri, che ora passa al vaglio del Ministero della Giustizia, illustrata dal consigliere Aldo Morlino, corrisponde ai principi di semplificazione, trasparenza ed equità ed è destinata a creare uno strumento di facile e immediata consultazione per gli operatori del diritto e per i cittadini che potranno avere uno strumento di immediato orientamento.
Essa supera il decreto parametri 140/2012, assunto sulla base del decreto Cresci-Italia e impugnato davanti al Tar del Lazio per eccesso di potere, in relazione non solo agli ingiustificati abbattimenti dei compensi che giungono fino alla metà per le attività di difesa previste dalla legge a carico dei legali, ma anche in relazione a gravi lacune, puntualmente segnalate in note inviate sin dalla predisposizione del D.M. 140/2012 al Ministero della Giustizia.
(Da diritto.it)