"Il Governo deve ascoltare le istanze che provengono dall'Avvocatura e dai cittadini. L'Avvocatura intensifica l'azione di protesta per convincere l'Esecutivo della necessità del dialogo per una vera riforma della giustizia e per la modernizzazione delle professioni, senza cedere alle liberalizzazioni selvagge e alla rottamazione della macchina giudiziaria. Nel Paese si moltiplicano le iniziative di protesta".
Così il presidente dell’Oua, Maurizio de Tilla, presentando il mese caldo della protesta della classe forense. Sciopero dal 15 al 23 marzo, Congresso Straordinario Forense a Milano (23-24 marzo), manifestazione a Roma il 15 in piazza Cavour alle ore 11.
Si moltiplicano Inoltre le iniziative sul territorio, che vedranno la partecipazione del presidente dell'Oua: lunedì 12 marzo, alle ore 11, a Carinola (Caserta), nella Sala Superiore del Palazzo Novelli, Convegno sulla geografia giudiziaria, un tema che sta facendo mobilitare migliaia di cittadini e che è uno dei fronti aperti dall'Oua, che contesta la soppressione degli uffici dei giudici di pace e l'ipotesi di chiusura di numerosissimi Tribunali cosiddetti "minori".
Giovedì 15 marzo, invece, l'appuntamento è alle ore 16, a Napoli (nell'Aula Magna dell'Università degli Studi Federico II) per parlare di riforma forense "Tra principi costituzionali e liberalizzazioni". Infine, lunedì 19 marzo, alle ore 9,30, nella sala del Consiglio Comunale di Chieti si terrà il Convegno su: "La difesa non è una merce. La tutela dei diritti al centro del sistema".
(Da Mondoprofessionisti del 9.3.2012)