Pubblichiamo la nota inviata -tramite pec- agli iscritti dal Consigliere dell'Ordine Avv. Giuseppe La Rosa Monaco:
A tutti gli iscritti
In relazione alle lettere di preaccertamento del 10-02-2012 inviate dalla Cassa Forense ai colleghi per presunte irregolarità nei versamenti connessi ai modelli 5 2007-2008-2009-2010 si precisa che, in caso di disposizioni di versamento effettuati nei termini, senza valuta fissa beneficiario in pari data, e materialmente eseguite dall’Istituto Bancario nei giorni immediatamente successivi, l’iscritto può legittimamente contestare l’accertamento inviando l’apposito modulo allegato alla nota di preaccertamento inviata dalla Cassa e documentando la circostanza della tempestività della disposizione (ovviamente non conoscibile dalla Cassa in altro modo).
In tali casi la Cassa valuterà la tempestività del versamento alla luce di precedenti provvedimenti già adottati su singole fattispecie.
A partire dal modello 5/2011 tale problema è stato risolto con il nuovo Regolamento delle Sanzioni che prevede la non applicabilità di sanzioni per ritardi nei versamenti in autoliquidazioni contenuti entro gli 8 giorni (fermo restando gli interessi di mora).
Cordialità
Giuseppe La Rosa Monaco