lunedì 11 ottobre 2010

Sentenza in ritardo, sanzioni per il magistrato

INCORRE IN SANZIONI IL MAGISTRATO CHE DEPOSITA IN RITARDO LA SENTENZA

Con sentenza n. 19704 del 29 settembre 2010 la Cassazione ha ribadito che il magistrato che deposita in ritardo la sentenza può andare incontro a sanzioni disciplinari.
Un magistrato dopo essere stato sanzionato dal Csm per aver depositato in ritardo una sentenza ha presentato ricorso presso la Suprema Corte.
Il Csm motivava la sanzione  spiegando che l’episodio non fosse isolato citando altre simili situazioni e ribadendo l’incapacità del magistrato nel fare fronte ai suoi impegni.
Le Sezioni Unite della Corte rigettando il ricorso del giudice hanno affermato che il ritardo “può costituire causa di giustificazione o attenuante soltanto se, prima di accertarli, il magistrato abbia rappresentato agli organi conferenti la difficoltà di svolgerli per l’eccessivo lavoro giudiziario e sempre che i ritardi non siano talmente prolungati, reiterati e sistematici da superare la soglia della ragionevolezza e della giustificabilità”.

(Da Avvocati.it dell’11.10.2010)