Il medico ''sottordinato'', se crede,
deve dissentire dal primario
Cass. Pen., 20 giugno 2013, n. 26966
Il medico che partecipa all'attività sanitaria, pur unitamente al direttore del reparto, è tenuto ad esprimere formalmente il proprio dissenso rispetto alle scelte del direttore, quando in ipotesi pregiudizievoli per il paziente, non potendo andare esente da responsabilità sulla base del preteso rispetto del principio di subordinazione gerarchica.