Con la pubblicazione sulla G.U. n. 250 del 25 ottobre 2012 del decreto del 2 luglio scorso, il Ministero della Giustizia innalza la soglia reddituale da non superare a 10.766,33 euro.
In base a quanto stabilito dal TU spese di giustizia, si è così provveduto all’adeguamento biennale del limite massimo di reddito al fine di poter essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato.
Tale operazione si basa sulle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertate dall’Istituto Nazionale di Statistica. Per cui sulla base di tali dati il nuovo importo è stato fissato a 10.766,33 euro.
(Da avvocati.it del 26.10.2012)