Da oggi fino al 30 maggio gli Avvocati di Cosenza si asterranno dall'attività e daranno vita ad una serie di iniziative 'volte a stigmatizzare - è scritto in un documento - le riforme recenti e in corso di realizzazione e richiamare anche l'attenzione dell'opinione pubblica sulla problematica'.
È la decisione comunicata alla stampa dal presidente del Consiglio dell'ordine Oreste Morcavallo. 'Nell'attuale momento di crisi che attraversa il Paese - ha spiegato Morcavallo - l'Avvocatura vive una propria specifica congiuntura negativa, determinata dalla legge che ha introdotto l'istituto della Mediazione obbligatoria e dai numerosi e pericolosi annunciati tentativi di riforme che estromettono sempre più la figura del legale dal procedimento giudiziario'.
'Ma la protesta - riporta un comunicato - non è il patetico tentativo di difendere posizioni e privilegi di una classe professionale, è stato più volte sottolineato, quanto quello di tutelare il diritto di difesa dei cittadini, utenti della Giustizia, sempre più ristretto e aggredito da queste nuove norme approvate o in via di approvazione. L'istituto della Media-Conciliazione, ad esempio, spacciato per strumento di snellimento della macchina della Giustizia, ha di fatto creato un quarto grado di giudizio dal quale l'avvocato è estromesso solo dalla legge, poiché nessuno affiderebbe i propri interessi a un soggetto estraneo al diritto e nato da operazioni commerciali senza farsi comunque assistere da un legale, e questo inevitabilmente aggrava i costi della procedura. Da qui l'esigenza di far capire proprio al cittadino il pericolo di perdita del diritto di difesa e quindi coinvolgere l'opinione pubblica in una protesta che vuole uscire dal Palazzo di Giustizia e raggiungere tutti'.
Assieme a Morcavallo erano presenti i consigliere dell'Ordine Mario Guarnieri, il consigliere nazionale dell'Organismo unitario dell'avvocatura, Lucio Chimento, il presidente di Ius Novum Eugenio Naccarato, la presidente dell'Associazione Giovani Avvocati di Cosenza, (AIGA) Aurelia Zicaro e il rappresentante dell'assemblea degli Avvocati Luigi Lombardi.
Domani, al Cinema Modernissimo di Cosenza, si terrà un convegno con la partecipazione del presidente nazionale dell'Oua, Maurizio De Tilla. Da mercoledì, Avvocati in toga distribuiranno dapprima in tribunale e poi nelle piazze cittadine una lettera aperta in cui si illustrano le ragioni della protesta.
La settimana di agitazione si concluderà in tribunale sabato con la riunione regionale dei Consigli dell'Ordine, che si terrà alle ore 10 nella Biblioteca degli Avvocati.
(Da Mondoprofessionisti del 23.5.2011)