Cass. Sez. I Civ., sent. 24.1.2013, n.1702
Il principio di irrilevanza del valore degli immobili di proprietà del marito ai fini della quantificazione dell’assegno divorzile è stato affermato lo scorso 24 gennaio dalla Cassazione civile.
Nella sentenza n.1702 si legge infatti che la determinazione dell’entità dell’assegno divorzile attribuito all’ex moglie “appare sorretta da motivazione viziata, in quanto ancorata all’erronea assunzione del dato inerente al valore di parte del compendio immobiliare appartenente” al marito.
Luciana Di Vito – Iusgate (da filodiritto.com del 2.2.2013)