Sono abrogate tutte le tariffe professionali, sia minime sia massime. Il professionista al momento del conferimento dell'incarico dovrà consegnare al cliente un preventivo contentente tutti gli oneri ipotizzabili.
E' quanto prevede il decreto sulle liberalizzazioni approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 20 gennaio 2012.
Tra le altre norme previste:
articolo 18: nessuna proposta di modifica;
assicurazione auto: disincentivi a ricevere risarcimenti in denaro; sconti a chi fa installare gratuitamente la cosiddetta scatola nera sulla propria auto; obbligo dell'assicuratore di sottoporre al cliente i preventivi di almeno altre 3 compagnie concorrenti;
banche: fissato un tetto a commissioni su prelievi bancomat; costi tendenti a zero per i conti correnti a limitata operatività, obbligo per le banche di presentare almeno due offerte di gruppi assicurativi differenti nei casi in cui si costringe il cliente alla stipula di polizze a copertura del mutuo;
carburanti: liberalizzazione degli orari self-service e possibiità per il titolare di autorizzazione petrolifera a rifornirsi del 50% del fabbisogno dal produttore/rivenditore che preferisce;
energia: sei mesi di tempo per procedere alla separazione di Snam Rete Gas da Eni;
farmaci: fissato il nuovo parametro di una farmacia ogni 3.000 abitanti (prevista l'apertuna di 5.000 nuovi esercizi), liberalizzazione di turni ed orari di apertura; medici obbligati, salvo eccezioni, ad indicare l'esistenza del farmaco generico;
giornali: soppresso il limite minimo di superficie per la vendita di stampa periodica;
imprese: semplificazione delle procedure per la creazione di un'azienda e tribunale delle imprese (ampliamento di funzioni per le già esistenti sezioni specializzate in materia di proprietà industriale e intellettuale);
infrastrutture: misure di incentivazione per i capitali privati;
notai: 1.500 posti in più entro tre anni (500 nel 2012, 500 nel 2013 e 500 nel 2014);
nucleare: velocizzazione delle procedure di smantellamento dei vecchi siti;
taxi: aumento del numero delle licenze, possibilità per ciascun titolare di averne più di una, liberalizzazione degli orari, extraterritorialità, introduzione della licenza part-time.
(Da Altalex del 21.1.2012)