La Camera ha infatti dato il via libera definitivo alla proposta di legge Lo Presti.
Dopo la modifica del Senato, passa, in modo quasi unanime, l'intervento sull'articolo 8 del decreto legislativo 10 febbraio 1996, numero 103, che riguarda l'aumento del contributo previdenziale integrativo dovuto dagli esercenti attività libero-professionale iscritti in albi ed elenchi.
Il contributo delle Casse di previdenza dei professionisti che calcolano le pensioni con il sistema contributivo potrà essere incrementato fino al 5%. Viene poi posto un limite sia nel minimo che nel massimo di richiesta sul contributo integrativo sul volume d'affari, che non potrà superare il 5% e non potrà essere inferiore al 2%.
(Da Mondoprofessionisti del 16.6.2011)