Tour
operator superficiale, papà disattento:
viaggio
pagato, ma mai effettuato.
Nessun
risarcimento
Decisiva è la constatazione che l’uomo, esercitando
l’ordinaria diligenza, avrebbe potuto scoprire in anticipo la mancanza dei
documenti necessari per consentire l’espatrio del figlio. Ciò pone in secondo
piano la scarsa professionalità manifestata dall’agenzia di viaggi, che ha
fornito informazioni non completamente chiare.
(Cass. sez. VI Civ. – 3, ord. n. 20182 depositata il 3.9.2013)