Se un condomino si rifiuta di pagare le spese
condominiali relative al riscaldamento centralizzato chi ne risponde?
Il caso
Il condòmino di un appartamento in condominio con
riscaldamento centralizzato si rifiuta di pagare le spese; gli sono stati
inviati avvisi anche per raccomandata, ma l'invio delle convocazioni alle
assemblee ordinarie e straordinarie tornavano indietro. Questo condòmino -
avendo i locali (appartamento) vuoti - non intende pagare ed adesso per
mancanza di fondi devono staccare il servizio di riscaldamento/acqua calda. La
responsabilità di chi è?
La soluzione
Se il destinatario respinge la raccomandata
contenente l'avviso di convocazione, pervenutagli nel termine di legge, non può eccepire la mancata conoscenza della
data dell'assemblea e l'avviso si ha quindi per ricevuto (Cass. 29/1/1970, n.
196).
L’amministratore può, sulla base dello stato di
ripartizione delle spese approvato dall’assemblea, chiedere al giudice
competente per valore l’emanazione di un decreto ingiuntivo immediatamente
esecutivo nei confronti del condomino in
mora con i pagamenti. Se il mancato pagamento dei contributi condominiali da
parte di un condomino ha comportato un danno agli altri condomini egli è tenuto
a risarcirlo.
(Da avvocati.it del 18.9.2013)