La legge di stabilità 2013, n. 228 del 24.12.2012, pubblicata in Gazzetta il 29 dicembre scorso, contiene alcune disposizioni dirette al recepimento della Direttiva n. 2010/45/UE in materia di fatturazione, con decorrenza dall’1.1.2013.
E’ stato ampliato il contenuto minimo obbligatorio della fattura, con la previsione di indicazione del numero progressivo al fine di identificare univocamente la fattura.
La lettera b) del comma 2 dell’art. 21 precisa appunto che la fattura deve contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco” a decorrere dal 1° gennaio 2013.
Occorrerà quindi inserire nel numero della fattura l’anno di emissione della stessa: ad esempio, la prima fattura emessa sarà la n. 1/2013, la seconda la n. 2/2013, ecc..