Nel caso in questione, una studentessa universitaria imputata in un procedimento penale si è rivolta alla Suprema Corte dopo che il giudice di primo grado non ha concesso il rinvio dell’udienza richiesto dai suoi legali per motivi universitari. La ragazza infatti, doveva sostenere nel giorno dell’udienza un esame universitario.. Nelle doglianze gli avvocati richiamavano la tutela del diritto allo studio dell’interessata.
Nelle motivazioni i giudici hanno spiegato che non risulta che “l'esame dovesse svolgersi in orario o in luoghi del tutto incompatibili con la presenza in udienza, né l'assoluta necessità di svolgere la prova in quel giorno”.
(Da Avvocati.it del 20.12.2010)