Alpa: da Vespa e Brunetta attacchi ingiustificati
Il Consiglio nazionale forense esprime "sconcerto" per alcune dichiarazioni di Bruno Vespa e del ministro Renato Brunetta fatte durante la trasmissione 'Porta a Porta' dedicata a 'Natale tra mutui bollette regali', andata in onda il 20 dicembre.
"Le dichiarazioni del conduttore Vespa sulle qualità della mediazione e sui presunti doppi fini della contrarietà dell'avvocatura sono apodittiche e non realistiche. Si tratta di uno spot improprio a favore di una legge che presenta più aspetti problematici in ordine alla effettiva tutela dei diritti dei cittadini. Aspetti che l'avvocatura responsabilmente ha da sempre segnalato alle istituzioni competenti", fa presente il Cnf che stigmatizza duramente "le considerazioni ingiustificate e false per le quali l'avvocatura sarebbe interessata ad allungare le cause per godere di rendite di posizione".
Non solo. Il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta ha "ventilato supposti vantaggi che gli avvocati otterrebbero dal 'gioco delle notifiche' in questo intravedendo le ragioni di una supposta contrarietà alle notifiche telematiche": "Si tratta di affermazioni contrarie al vero. Per di più fatte in un contesto in cui erano assenti rappresentanti delle categorie interessate", sostiene il Cnf.
(Da Mondoprofessionisti del 21.12.2010)