Cassazione civile SS.UU., sent. 2.12.2010 n° 24418
Il termine decennale di prescrizione per richiedere alla banca gli interessi anatocistici indebitamente pagati, decorre dalla data in cui è stato estinto il saldo di chiusura del conto ed interessa tutte le operazioni effettuate dal correntista dall'apertura del conto alla sua chiusura.
E' quanto stabilito dalle Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza 2 dicembre 2010, n. 24418.
Vietata ogni forma di anatocismo. Dopo aver già affermato l'illegittimità della capitalizzazione trimestrale degli interessi, la Suprema Corte ha stabilito che né la banca, né il giudice possono applicare una capitalizzazione con una diversa periodicità. In questo modo ha dichiarato illegittima anche la capitalizzazione annuale del servizio del credito, ovvero gli interessi.
Rischio per le banche. Secondo l'avv. Antonio Tanza, vicepresidente dell'Adusbef, che ha discusso la causa, si tratta di un duro colpo per le banche, le quale rischiano di dover restituire decine di miliardi di euro ai propri clienti.
(Da Altalex del 9.12.2010)