Avvocati
alla cassa per i contributi minimi previdenziali 2015. La prima scadenza per il
pagamento della prima rata (o dell'unica soluzione) è fissato infatti per il 28
febbraio 2015. Con una nuova funzionalità di produzione e stampa dei bollettini
di versamento, disponibile sul sito web della Cassa di previdenza e assistenza
forense da ieri. È lo stesso Ente a comunicarlo, tramite una nota informativa
sulle nuove modalità di riscossione dei contributi minimi 2015. I bollettini di
pagamento, infatti, anche quest'anno dovranno essere generati e stampati
direttamente dall'iscritto, mediante accesso diretto al sito internet della
Cassa, www.cassaforense.it, alla sezione «Accessi Riservati - Posizione
Personale - Servizi On-Line - M.Av. - M.Av. Contributi Minimi». Tali contributi
sono stati determinati, sulla base dei singoli status previdenziali, ai sensi
degli artt. 7, 8, 9 e 12 del Regolamento di attuazione dell'art. 21 della legge
n. 247/2012, che prevedono riduzioni e agevolazioni per i neo iscritti, nei
primi nove anni di iscrizione. Gli importi effettivamente dovuti, da ogni
singolo iscritto, saranno comunicati direttamente dalla Cassa a mezzo mail o
Pec, in corso di spedizione. Quanto alle scadenze dei pagamenti, la prima rata
o l'unica soluzione (prevista attraverso la stampa e il pagamento di tutti e
quattro i bollettini) scade, come detto, il 28 febbraio. La seconda rata il 30
aprile 2015, la terza il 30 giugno e la quarta il 30 settembre prossimo. Per i
pensionati di vecchiaia, invece, il pagamento del contributo di maternità
avviene alle stesse scadenze di cui sopra, tramite però trattenuta sui ratei
mensili di pensione se tale modalità è già stata richiesta nel corso dell'anno
2014. Qualora non si fosse effettuata tale richiesta, comunica la Cassa forense, è possibile
inoltrare la stessa utilizzando l'apposito modulo presente nella sezione
«modulistica» del portale web della Cassa. Per i pensionati che non
intendessero utilizzare tale modalità, invece, il pagamento del contributo di
maternità deve essere effettuato con la produzione e la stampa dei bollettini
come per tutti gli altri iscritti. Per maggiori informazioni è possibile
contattare, anche via mail, l'Information Center di Cassa Forense.
Gabriele Ventura (da
Italia Oggi del 10.2.2015)